La Compagnia è presente in Terra Santa dal Capodanno 2006 quando un folto gruppo di soci e di amici ha partecipato al primo viaggio-pellegrinaggio organizzato con lo scopo di ripercorrere le vie di Gesù e di visitare i luoghi che rendono testimonianza alla verità del Vangelo. Quel viaggio si è rivelato una esperienza di grande valore spirituale per ciascuno dei partecipanti; tra essi c’erano quindici ragazzi e ragazze che ne furono entusiasti, grazie a varianti nel programma adottate per loro sotto la guida di una abile capo clan. Il viaggio è stato nel contempo una tappa fondamentale per la Compagnia che ebbe modo di conoscere la Chiesa locale, di stabilire contatti con Scautismo e di prendere coscienza della realtà sociale, politica ed economica che condiziona la vita dei popoli che lì vivono, spesso in situazioni drammatiche di conflitto.

Motivazioni ed obiettivi
Sulla base di quella esperienza altamente positiva ma soprattutto su indicazione dell’allora Custode di Terra Santa S.E. Mons. Pierbattista Pizzaballa, attuale Patriarca Latino di Gerusalemme, negli anni successivi la Compagnia ha organizzato diversi viaggi-pellegrinaggi per giovani ed adulti.

Condotti nello stile e spirito della Compagnia, gli obiettivi principali dei viaggi-pellegrinaggi sono quattro.

Il primo è seguire Gesù sulle sue strade dando concretezza storica alla fede cristiana con percorsi di orientamento spirituale finalizzati ad approfondire il Vangelo; il secondo è incontrare le principali espressioni della Chiesa locale che come “pietre vive” rendono oggi testimonianza al Signore; il terzo conoscere la terra santa nelle sue componenti ambientali, etniche, culturali e religiose che fanno di questa terra, in particolare di Gerusalemme, un “unicum” da valorizzare e salvaguardare nel dialogo, nella collaborazione solidale e nella pace; il quarto è sostenere lo Scautismo cattolico di Palestina e di Israele, sviluppando e consolidando rapporti di fraternità e solidarietà con lo scautismo italiano, al fine di valorizzarne l’essenziale funzione educativa e di attiva speranza profetica.

Route e cammini
I viaggi-pellegrinaggi sono organizzati dal 2006 in forma di Cammino per adulti e famiglie, con adeguati servizi logistici, utilizzando quando è possibile le residenze gestite dalla Custodia Francescana, e dal 2007 in forma di Route per i giovani e i capi scout, con modalità tipiche della branca rover-scolte del Movimento scout. Tutti i viaggi-pellegrinaggi prevedono la visita ai luoghi santi, l’esperienza del deserto, incontri di fraternità con la comunità cristiana e gli scout cattolici, incontri con esponenti delle comunità locali (famiglie, università, opere sociali cattoliche, comunità ebraica, altri), occasioni di servizio ove possibile. La fraternità si esprime con il sostegno di opere cristiane di particolare rilievo sociale.

I luoghi
Non si può conoscere, comprendere, amare questa terra senza attraversarla dalle alture della Galilea sino ai confini meridionali del Negev visitandone luoghi e monumenti significativi, senza ascoltare le voci e incrociare gli sguardi di uomini e donne dei diversi popoli che vi risiedono, senza rendersi conto delle ragioni degli uni e degli altri, delle loro necessità, delle loro sofferenze e delle loro speranze. I viaggi-pellegrinaggi organizzati dalla Compagnia si svolgono con itinerari che di volta in volta propongono di visitare città e centri scelti tra quelli di maggiore interesse per la fede e per la conoscenza dei luoghi: Betlemme, Bet Jala, il deserto dal Negev, le città Nabatee, Masada, il Mar Morto e Gerico, San Giorgio in Koziba e il deserto di Giuda, Nazareth, Cana e il Monte Tabor, il Lago di Tiberiade, Qumram e Cafarnao, Il Monte delle Beatitudini, Acri, il Kibbutz di Ein Gev e il Kibbutz Lavi, Baynà in Galilea, Betania, il sito del Battesimo di Gesù sul Giordano e naturalmente in ogni viaggio Gerusalemme ed i suoi luoghi santi; infine Emmaus, Tel Aviv e Lydda ove sono custodite le reliquie di San Giorgio.

I programmi
I programmi si adattano alle esigenze e/o alle richieste specifiche dei gruppi di volta in volta organizzati, siano essi composti da adulti e famiglie sia di giovani rover, scolte e loro capi e capo, Comunità capi o Comunità R-S. Si possono anche adottare varianti, come nel Capodanno 2009 quando un gruppo di adulti e famiglie ha attraversato il confine della Giordania sino a Petra e poi ad Aquaba oppure nell’estate del 2010 quando si è raggiunto il Monte Sinai.

Badge, bandiera e fazzolettone
Al gruppo di partecipanti viene consegnata in forma solenne la bandiera da Campo della Compagnia da portare nelle celebrazioni più significative e negli incontri ufficiali; nell’occasione viene consegnato a ciascun componente il fazzolettone da campo che contraddistingue da sempre i viaggi-pellegrinaggi della Compagnia. Il fazzolettone è in tela bianca orlata con strisce di colore rosso vivo a simboleggiare nel rosso il martirio subito da San Giorgio e nel bianco la sua santità, secondo la simbologia tradizionale cristiana. IL Badge viene consegnato alla fine del viaggio-pellegrinaggio ed è formato dalla sovrapposizione della Croce di san Giorgio, Stemma della Compagnia, e della Croce di Terra Santa in oro, così adottata da Goffredo di Buglione nella prima Crociata assunta a simbolo della presenza cristiana in quei luoghi della Passione ma soprattutto della Resurrezione di Gesù Cristo appunto simboleggiata nell’oro. Le palme del Badge sono sia simbolo del martirio, anche di san Giorgio, sia testimonianza del pellegrinaggio in Terra Santa.